“DIETRO LE SBARRE Antropologia del mondo di dentro” è un saggio in cui l’autrice, un’antropologa, affronta il tema della riabilitazione del detenuto, ricostruendo l’origine dell’istituto carcerario e la vita al suo interno, e propone la meditazione di consapevolezza come valido strumento di rieducazione. Meditando si osservano corpo, emozioni e pensieri, si contattano le proprie ferite, si ascolta la propria coscienza, si rompono credenze, abitudini, schemi mentali e si conosce un modo nuovo di stare al mondo, che nel caso del detenuto lo libera sia dalla gabbia detentiva, sia dalla gabbia mentale.

E’ la storia di una banda di resistenti urbani che nell’inverno tra il 1943 ed il 1944 si adoperarono per mettere in salvo dei prigionieri Alleati reclusi nel Campo di prigionia 78 della città di Sulmona e farli fuggire prima che venissero deportati dai tedeschi e si adoperarono per opporre una resistenza partigiana ed antifascista.